Un conto è mangiare e uno è gustare. Uno è provare e l’altro è riuscire. Uno ancora è sentire e un altro è vivere un’esperienza. Ecco se la differenza vi è chiara, dovete assolutamente fare un incontro sensoriale con il sushi e questo è possibile in un nuovo locale di Nocera Inferiore, il B-Susci.
La location elegante ma non snob, l’accoglienza perfetta, il cibo eccellente, fanno di questo posto uno dei migliori in assoluto per questo genere di piatti. Valentina, una delle due proprietarie mi accoglie sorridente e mettendomi subito a mio agio mi permette di vivere una serata davvero emozionante.
Sì perché c’è solo da emozionarsi difronte ad alcuni tipi di portate. La ricerca, l’innovazione, le materie prime, le idee, le affinità, gli abbinamenti, lo slancio e la cura dei particolari, rendono questo sushi bar una perla preziosa e rara, una mosca bianca nella moltitudine degli all you can eat più facili da trovare di un panettiere, un posto eccellente nel quale potersi perdere per poi prendere cura di se stessi, per almeno qualche ora, concedendo godimento agli occhi in primis e al palato poi.
Proprio perché si mangia prima con gli occhi e poi con la bocca le proposte che mi vengono fatte, fanno nascere in me sensazioni di appagamento, di stupore, di piacevole meraviglia anche perché ho chiesto di portare ciò che lei vuol farmi conoscere. Non avendo io riserve alcune mi lascio trasportare dalle sensazioni ed è un piacere .
Tutti i piatti piatti sono raffinati nella misura, delicati nei colori, unici e spettacolari e ciascuno di essi è un tassello di un puzzle perfetto che rende la mia cena entusiasmante.
Proprio poi come mi sottolinea Valentina, il B-Susci nasce con l’intento di unire la cultura dell’arte culinaria giapponese con le sperimentazioni fusion e in effetti in ogni portata c’è un segno di contaminazione ben preciso, ma mai invadente.
Tutto è preparato avendo cura dei più piccoli dettagli, la presenza dei fiori eduli, piuttosto che dell’oro alimentare sono solo una parte della appassionata ricerca di stupire e sorprendere. Ciò che però fa davvero la differenza è in assoluto la scelta delle materie prime e la cura delle lavorazioni non possono che enfatizzare un qualcosa che già nasce come estraneo alla massa.
Nel menù troverete oltre alle classiche portate japanese style anche cammei di cucina mediterranea e di quella Nikkei il cui mix di ingredienti, gusti e sapori, si incontra in una favolosa esperienza sensoriale.
Se volete regalarvi una cena o un pranzo (quest’ultimo reso fruibile anche da chi deve tornare subito a lavorare, grazie alla preparazione di un menù ad hoc fatto da una nutrizionista) il B-Susci vi aspetta in C.so Vittorio Emanuele II, 76 (34,31 km), Nocera Inferiore, qui la pagina fb per info e prenotazioni e come al solito dite che vi mando io, mi ringrazierete!
Una nota di merito va ai dolci, che spesso sono trascurati in questo genere di posti, il risolatte alla cannella mi ha fatto innamorare!
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